Valencia, 6 novembre 2022.

Il lungo cammino stagionale si è concluso al Ricardo Tormo di Valencia, pista-teatro ad ospitare l’ultimo Gran Premio della Moto3 mondiale. Per Ivan Ortolà si trattava della gara di casa, affrontata con grinta, conclusa al dodicesimo posto finale. Il numero 48 ha provato a regalare un prestigioso risultato alla squadra di Alessandro Tonucci, ha raccolto meno di quanto desiderato. Resta per lui la comunque ottima impressione lasciata ad addetti ai lavori, sponsor e media, interessati alle attenzioni del rookie di classe. La seconda KTM era guidata da David Salvador, sostituto dell’infortunato titolare Stefano Nepa. Il vice campione in carica dello JuniorGP è andato forte per tutto il weekend, è calato domenica. Un forte dolore alla spalla gli ha impedito di esprimersi al meglio, perciò la diciottesima posizione deve essere valutata tenendo conto del limite accusato. Il debutto iridato del progetto ha offerto ottimi punti di partenza, perfettibili nel periodo di off season e per mezzo del lavoro inerenti al 2023. L’anno prossimo il team si presenterà ulteriormente preparato, motivato e competitivo.

Ivan Ortolà: “Sono partito forte, poi ho perso aderenza e ritmo. Volevo almeno il quarto posto, invece ho perso posizioni di passaggio in passaggio, sino a ricoprire la dodicesima piazza finale. Considerando il 2022 quale anno da rookie della Moto3 iridata, sono contento di come io e la squadra si abbia affrontato i weekend mondiali; abbiamo lavorato bene, divertendoci e rimanendo uniti e concentrati. Alzeremo il tono durante l’inverno, preparando la stagione 2023, alla quale desideriamo presentarci forti e pronti al grande salto qualitativo”.

David Salvador: “Dispiace di come sia andata la gara, purtroppo un problema fisico mi ha parecchio infastidito, facendomi perdere efficacia e posizioni. All’inizio ho provato ad attaccare, ed ero pure veloce. Tuttavia, dopo pochi passaggi, le manovre mi risultavano particolarmente difficili. Ho provato a dare il massimo, senza pensare al dolore a ai limiti che questo provocava. Peccato, però voglio sottolineare quanto fosse buona e performante la moto, per merito del lavoro fatto dai ragazzi.  Poteva andare meglio, mi tengo la fantastica esperienza condivisa con la squadra. Ringrazio ogni membro dell’Angeluss MTA Racing per il bel Gran Premio disputato insieme”.

Alessandro Tonucci: “Domenica non pienamente appagante, perché eravamo convinti che Ortolà potesse rimanere almeno in quarta posizione, invece è arretrato quando ha perso il contatto col diretto avversario. Proprio questo è il punto focale sul quale insieme a Ortolà dovremo lavorare in ottica futura: lo spagnolo ha bisogno di girare da solo, acquisendo un passo veloce e costante.  Salvador avrebbe potuto concludere in top ten, ma un problema alla spalla lo ha limitato. Comunque, nel complesso David ha completato un buon weekend, sono contento di averlo avuto nel box. La stagione di debutto mondiale marcato Angeluss MTA Racing va in archivio, portandosi bellissimi momenti, ottimi riscontri di crescita, la conferma di essere tra i protagonisti della Moto3. In tal senso, ringrazio tutti i ragazzi, le persone a noi affezionate, gli sponsor e i sostenitori. Il nostro esordio ci conferisce forza e coraggio per essere ulteriormente forti e competitivi nel 2023”.