ZONA ROSSA A VALENCIA: ANGELUSS MTA RACING QUINTO CON IVAN ORTOLA’

Lo spagnolo Ivan Ortolà ha dimostrato subitanea velocità nel primo resoconto del Gran Premio di Valencia, siglando un crono di 1’39”128 che, senza lo sventolio della bandiera rossa, avrebbe anche potuto essere migliore della conclusiva quinta prestazione finale. Il turno è stato interrotto quando il numero 48 stava abbassando il proprio riferimento di giornata, e ha inficiato pure la prestazione di Stefano Nepa. L’italiano è diciassattesimo, ma grosse possibilità per entrare in Q2 domani.

Pur essendo molto contento del mio venerdì, dico peccato per la bandiera rossa sventolata. Stavo siglando un potenziale secondo tempo, a conferire altissima velocità già trovata da me a bordo della KTM. Io e il team abbiamo potenziale ancor più alto di quanto visto sinora, ma partire col piede giusto significa poter fare pure meglio domani”.

La bandiera rossa e il successivo tentativo in cui ho trovato gran traffico in pista mi hanno estromesso dalla Q2, nonostante avessi un buon feeling in sella. Sono arretrato, ma per il momento: domani ci riproverò con ancora più forza e determinazione”.

Ivan Ortolà è autore di una ottima giornata, dalla quale tra un ingresso diretto in Q2 e, senza la bandiera rossa esposta, il suo riferimento personale avrebbe potuto essere anche migliore. Comunque, la quinta posizione dello spagnolo è una buona premessa per qualifiche e gara. L’interruzione del turno ha disturbato Stefano Nepa, che avrebbe potuto entrare nei primi 15 di sessione. L’italiano ha faticato un po’, ma domattina lo aiuteremo per risalire con decisione la classifica Moto3”.

Ottima prestazione da parte di Ivan Ortolà, immediatamente nelle zone alte di classifica, mentre Stefano Nepa ha incontrato diversi ostacoli. Abbiamo cominciato bene a Valencia, ma sono certa che domani andrà anche meglio, con entrambi i piloti”.